Babbo Natale: come è nata la leggenda dell'eroe più popolare del Natale?
30.06.2025
Ho, ho, ho! Salve, cari amici! È Babbo Natale in persona - sì, quello con le renne, i regali e il suono delle campane che si diffonde nel cielo invernale. In questo post vi parlerò di me. Scoprirete chi sono e quali sono le leggende che mi riguardano. Allacciate le cinture di sicurezza (o i campanelli della slitta), perché stiamo per intraprendere un magico viaggio attraverso i secoli!
Chi era il vero Babbo Natale?
Prima che ci fossero elfi, omini di pan di zenzero e lettere scritte su carta colorata, c'era un vescovo. Sì, proprio così! Si chiamava Nicola e visse nel IV secolo nella città di Mira (l'odierna Turchia). Era noto per la sua
- gentilezza,
- aiuto ai poveri,
- amore per i regali (senza aspettarsi nulla in cambio!),
- miracoli attribuiti alle sue preghiere.
È stato l'ispirazione per le storie successive su di me - Babbo Natale!
Da Myra all'Europa: come si è diffusa la leggenda?
La notizia del buon vescovo si diffuse rapidamente in tutto il mondo. Nel Medioevo, il culto di San Nicola era molto forte, soprattutto in:
- Germania,
- Paesi Bassi,
- Inghilterra,
- Scandinavia.
In questi Paesi, i bambini cominciarono a ricevere piccoli doni nel giorno della mia festa, il 6 dicembre.
Di chi è il santo patrono di Babbo Natale?
Ho, ho, ho! Nonostante le apparenze, non sono solo il patrono dei regali e dei dolci sorrisi! San Nicola di Myra è uno dei santi patroni più versatili dell'intero calendario dei santi.
San Nicola è il patrono di:
- bambini - perché ha sempre avuto un buon cuore per loro;
- marinai e pescatori - perché ha salvato molti di loro durante le tempeste;
- mercanti - perché ha sostenuto il commercio equo e solidale e ha aiutato i bisognosi;
- fornai e mugnai - perché ha distribuito il pane agli affamati;
- prigionieri - soprattutto quelli accusati ingiustamente;
- studenti e scolari - perché apprezzava la conoscenza e l'onestà;
- città e Paesi - tra cui Mosca, Amsterdam, Berlino e tutta la Russia!
È interessante notare che a volte viene anche chiamato come tutore in questioni familiari e finanziarie difficili. È così per Babbo Natale, sempre vicino alla gente comune.
Incontro con la cultura anglosassone - la nascita di Babbo Natale
Quando gli olandesi si stabilirono a New Amsterdam (l'odierna New York), portarono con sé la loro versione di Babbo Natale - Sinterklaas. Fu lui a trasformarsi nel Babbo Natale conosciuto negli Stati Uniti.
Quello che accadde allora fu una vera e propria rivoluzione! Babbo Natale:
- si stabilì al Polo Nord,
- ebbe una slitta e delle renne volanti,
- divenne l'eroe di poesie e pubblicità
- iniziò a portare i regali il 25 dicembre.
Coca-Cola e la triglia rossa - la leggenda prende colore
Negli anni '30, la Coca-Cola decise di promuovermi ancora di più. E così:
- ricevetti un nuovo abito rosso con pelliccia bianca,
- il mio volto divenne più amichevole e sorridente,
- Sono esattamente come mi vedete nelle pubblicità di oggi!
Babbo Natale oggi: non solo regali
Oggi la leggenda di Babbo Natale non è solo un sacco pieno di regali. È anche:
- un simbolo di gentilezza e condivisione con gli altri,
- un'ispirazione ad aiutare (dopo tutto, il Natale è un momento del cuore!),
- la magia dell'infanzia, che torna anche agli adulti.
E anche se ogni anno sono un po' diverso - una volta più grasso, una volta più magro, una volta in slitta, una volta in bicicletta - il mio messaggio rimane lo stesso: siate buoni, aiutate gli altri e non dimenticate di essere felici!
Ho, ho, ho - per concludere!
Ora sapete come è nata la leggenda di me, Babbo Natale. Da umile vescovo di Mir a protagonista di film natalizi, libri e serate davanti al camino.
E se non mi avete ancora scritto una lettera.... non è mai troppo tardi!
Ho, ho, ho! Buon Natale, miei cari!