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Curiosità natalizie che pochi conoscono

02.10.2025

Il Natale è un periodo che la maggior parte di noi associa all'albero di Natale, alla cialda, ai regali e al canto dei canti natalizi in compagnia. Dietro queste tradizioni si nascondono però molte storie e curiosità che pochi conoscono. Alcune storie sorprendono, altre divertono, altre ancora mostrano le differenze nel modo di festeggiare il Natale in diverse parti del mondo. Scoprite alcune curiosità natalizie che pochi conoscono.

Il primo albero di Natale in Polonia è apparso relativamente tardi

Sebbene oggi sia difficile immaginare il Natale senza un albero addobbato, in Polonia la tradizione dell'albero di Natale si è affermata solo nel XIX secolo, prima nelle città e poi nei villaggi. In precedenza, nelle case polacche apparivano le podłaźniczki, ovvero rami di abete o di faggio appesi al soffitto e decorati con mele, noci e decorazioni colorate di carta.

Perché un tempo sull'albero di Natale c'erano delle candele?

Prima dell'avvento delle luci elettriche, gli alberi di Natale venivano decorati con candele vere. La loro luce simboleggiava la vittoria del bene sulle tenebre e ricordava la nascita di Gesù, la Luce del mondo. All'inizio del XX secolo le candele furono sostituite da luci elettriche più sicure e pratiche.

L'ostia veniva data anche agli animali

In molte case polacche ancora oggi si pratica l'usanza di dare pezzi di ostia agli animali da cortile. È un'usanza che ha lo scopo di garantire la salute degli animali e la prosperità della casa. Secondo la tradizione popolare, in questa notte speciale gli animali sono in grado di parlare con voce umana.

Da dove nasce la tradizione dei regali sotto l'albero?

La consegna dei regali durante il Natale si rifà alla figura di San Nicola, vescovo di Mira, che si distingueva per la sua generosità verso i bisognosi. Con il tempo, questa usanza si è trasformata in una delle tradizioni più attese. In molte regioni della Polonia i regali vengono portati da Babbo Natale, nella Grande Polonia da Gwiazdor, in Slesia da Dzieciątko e nella Piccola Polonia da Aniołek.

La prima stella non era sempre una “vera” stella

Oggi, per iniziare la cena della vigilia, aspettiamo che appaia la prima stella nel cielo. In passato, tuttavia, soprattutto nei periodi in cui il cielo invernale era molto nuvoloso, i padroni di casa decidevano autonomamente che la prima stella era già apparsa. In questo modo nessuno doveva aspettare troppo a lungo per sedersi a tavola.

Il più antico canto natalizio polacco ha più di 600 anni

Il canto natalizio più antico della Polonia è considerato il brano Zdrow bądź, krolu anjelski del XV secolo. Da allora sono state composte centinaia di canzoni natalizie che ancora oggi ci accompagnano durante le feste. Vale la pena aggiungere che la Polonia è uno dei paesi che può vantare un repertorio particolarmente ricco di canti natalizi e pastorali.

Perché prepariamo i biscotti di pan di zenzero per le feste?

I biscotti di pan di zenzero erano popolari in Europa già nel Medioevo. Ma è interessante notare che le spezie come la cannella, i chiodi di garofano o lo zenzero erano allora un bene di lusso: i biscotti di pan di zenzero venivano serviti solo in occasioni speciali. Con il tempo, però, sono diventati un simbolo del Natale: il loro profumo è ancora oggi associato al calore del focolare domestico e all'atmosfera festiva.

Conclusione

Le tradizioni natalizie nascondono molte sorprese. Alcune sono sopravvissute fino ad oggi, altre sono state dimenticate, ma tutte dimostrano che il Natale è qualcosa di più delle decorazioni e dei regali. È un periodo in cui la magia si unisce alla tradizione e ogni simbolo ha una sua storia e un significato più profondo.

Magda Wiszniewska
Christmas magic specialist
Mamma a tempo pieno e un elfo specialista su elfisanta.it
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